ULISSE E LA MAGA CIRCE

La Maga Circe viveva sull’isola di Eea, oggi conosciuta come Promontorio del Circeo.

Situato nella Provincia di Latina è un luogo unico ed iconico, riferimento storico e naturalistico per tutto il litorale Pontino.

Circe è famosa nella mitologia greca per il potere di trasformare gli uomini in animali attraverso l’uso di pozioni e incantesimi con la sua bacchetta magica.

Simbolo di seduzione e potere femminile è stata spesso associata all’immagine della donna fatale e pericolosa.

Omero narra l’incontro tra Ulisse e la Maga Circe nel decimo libro dell’Odissea, episodio che è raffigurato su un celebre vaso del V secolo a.C. attribuito a Persefone.

Le maglie traggono ispirazione dalle geometrie floreali e greche che decorano questo antichissimo vaso.

L'AVVENTURA DI ULISSE

Dopo l’approdo sul litorale Pontino, Ulisse decide di esplorare l’isola di Eea.

Circe attrae con il suo canto i compagni di Odisseo nel suo palazzo immerso nel bosco offrendo loro un ricco banchetto intriso di sostanze magiche per poi trasformarli in maiali.

Scoperto l’accaduto, Ulisse accorre in aiuto dei compagni.

Grazie all’intervento del dio Ermes, che lo rende immune alla magia, Ulisse persuade Circe a liberare i suoi compagni e a non far loro più alcun male.

Trascorsero un anno con Circe, per poi riprendere il viaggio verso Itaca.